NORADIAZIONI

Semplice. No radiazioni.
Abbiamo letto sui giornali le ultime allarmanti notizie su un presunto aumento di malattie tumorali in provincia di Enna e Caltanissetta. Da anni sentiamo dire che le miniere della provincia (Pasquasia, Grottacalda, Floristella e non solo) sarebbero depositi di scorie nucleari o comunque di materiali che emetterebbero radiazioni contaminando l'ambiente.
Un gruppo di amici, allora, ritenendo che non si può più vivere sulla base di "Ho sentito dire ...", "Mi hanno detto ..." o forse semplicemente perchè vogliamo essere consapevoli della nostra esistenza e di quella dei nostri figli, poichè non abbiamo più fiducia nelle Istituzioni che hanno dimostrato di non tutelare a sufficienza e con diligenza la dignità, la salute, l'integrità delle persone, che parimenti hanno dimostrato e dimostrano di non rispettare l'intelligenza e la sensibilità delle stesse persone, per tutto questo abbiamo deciso che vogliamo andare a fondo su questa questione e chiedere con forza e determinazione la VERITA' gridando con altrettanta forza e determinazione NO RADIAZIONI.
Siamo stati muti fin ora di fronte alla cattiva gestione del nostro territorio. Abbiamo sopportato qualsiasi cosa: incendi, sporcizia e rifiuti, opere pubbliche iniziate e mai finite che offendono la bellezza del nostro territorio, opere pubbliche realizzate senza una reale ed efficiente programmazione, super dimensionate, duplicate ed infine abbandonate. Puro e semplice sperpero di denaro pubblico, cattiva gestione generalizzata.
Ma di fronte ad un fatto così grave, se fosse vero, diciamo: tutto ma NO RADIAZIONI.

ADERISCI

INVIA UNA MAIL ALL'INDIRIZZO noradiazioni@gmail.com PER CONFERMARE LA TUA ADESIONE VIRTUALE AL COMITATO.
PIU' SAREMO PIU' CONTEREMO PIU' DOVRANNO ASCOLTARCI.

martedì 23 settembre 2008

PUBBLICHIAMO UN INTERVENTO DEL CONSIGLIERE PROV ICIALE SERGIO MALFITANO

Esito interpellanza Istituzione Registro Tumori in Provincia di Enna


"La discussione seguita in seguito alla interpellanza sulla istituzione del Registro Tumori in Provincia di Enna presentata e discussa dallo scrivente alla seduta del Consiglio Provinciale svoltasi nella giornata di ieri, ha visto come interlocutore privilegiato lo stesso Presidente della Provincia Regionale Pippo Monaco.

Una relazione che ha lasciato il sottoscritto esterefatto e senza parole a tal punto che nella replica, lo scrivente ha affermato che lo stesso Presidente ignorava completamente la materia in oggetto di discussione.

Difatti lo stesso Presidente ha affermato, intanto, con certezza, che i Registri Tumori in Sicilia non erano 6, come dichiarato nell'interpellanza, ma bensì soltanto uno, l'unico veramente valido da un punto di vista scientifico non solo in Sicilia ma in tutto il Meridione d'Italia e trattasi del Registro in uso nella Provincia di Ragusa.

Non contento di questa affermazione il Presidente Monaco, che avrebbe dovuto avere quanto meno il buon senso, visto la carica che ricopre, di andare a verificare meglio l'argomento in discussione, aggiunge che i numeri dei decessi per cancro in Provincia non sono da primato nella classifica dei decessi.

Inoltre conclude dicendo che al territorio della provincia sarebbe più utile un'indagine di natura epidemiologica in quanto la gestione di un Registro Tumori comporterebbe, per una sua gestione prettamente scientifica elevati costi e un numero di uomini considerevole (e a questo punto il Presidente butta giù una serie di numeri in termini di costi e di uomini da vero esperto della materia!!!)

A questo punto lo scrivente afferma quanto segue:

- I registri Tumori nelle Regioni di Puglia, Sardegna, Lazio, Sicilia e Campania, secondo gli ultimi dati in mio possesso, hanno raggiunto il numero di 14;

- I Registri Tumori ad oggi esistenti in Sicilia sono ben 6, come esattamente affermato nella propria interpellanza al Presidente della Provincia di Enna, ufficialmente riconosciute dall'Assessorato alla Sanità e regolarmente finanziati dalla Regione, come da art. 24 della L.R. 8.02.2007 n. 2, individuando i Registri Tumori delle province di Catania, Messina, Palermo, Ragusa, Trapani e il registro provinciale di patologia (oncologica) di Siracusa, già istituiti ed operanti nel territorio regionale, quali strumenti fondamentali per il monitoraggio dello stato di salute della popolazione regionale e li riconosce parte integrante del SISR (Sistema Informativo Sanitario Regionale), pertanto autorizzati al trattamento dei dati sensibili;

- I suddetti Registri hanno trovato la loro giusta legittimazione dalla Circolare Assessoriale dell'Assessore alla Sanità della Regione Siciliana n. 1217 del 13.07.2007, nella quale si evidenziano il complesso di recenti norme derivanti dalla L.R. 8.09.2003, n. 13, art. 20 e successive integrazioni, ove si fa riferimento all'istituzione sul territorio regionale e al finanziamento dei Registri Tumori nelle Province sopra citate.

Ad oggi circa l'80% della popolazione siciliana è monitorata da questo privilegiato strumento del Registro Tumori!

Ma allora lo scrivente si chiede da anni:

-"Perché gli abitanti delle Province di Enna, Caltanissetta ed Agrigento non debbono godere dello stesso diritto dei corregionali delle altre provincie?"

- "Perché dopo tante promesse e dichiarazioni di accorpamento della nostra Provincia con quella di Catania per l'attuazione di un Registro unico al fine di minimizzarne i costi, sembra tutto tornato al punto di partenza di qualche anno addietro?"

Le considerazioni sono duplici:

- O i politici locali, vedi le stesse affermazioni del nostro Presidente al Consiglio Provinciale di ieri, non hanno veramente a cuore il problema, comportando, in tal modo, con i loro atti politici, una diversità di riconoscimento delle stesse dignità e parità di diritti degli altri cittadini corregionali che vivono nelle 6 Province dotate di un sì tale strumento;

- O, vi è una manovra politica mirata e ben precisa tale da impedire la istituzione del Registro Tumori nelle Province di Enna, Caltanissetta ed Agrigento per nascondere l'evidenza di numeri di patologie ben più alti della media nazionale.

Caro Presidente Monaco, Lei può affermare ciò che vuole nel merito, ma Le assicuro che il sottoscritto non si fermerà fino a quando non vedrà istituito il Registro Tumori per la gente del proprio territorio, finanziato, come è giusto, dall'Assessorato Regionale della Sanità della Regione Siciliana, alla stessa stregua di quelli già attivati nel territorio regionale!

A tal fine lo scrivente allega opportuna mozione, già presentata, e che sarà quasi certamente votata al prossimo Consiglio Provinciale, certo che i colleghi Consiglieri, a dispetto di Lei, Presidente Monaco, non si tireranno indietro di fronte alle proprie responsabilità e daranno mandato alla S.V. di attivare ogni tipo di azione per ottemperare quanto è necessario per l'istituzione del registro Tumori in Provincia di Enna."
Nicosia, 23.09.2008
Firma
Consigliere Provinciale
Dott. Sergio Malfitano

giovedì 18 settembre 2008

INTERPELLANZA SULL'ISTITUZIONE DEL REGISTRO TUMORI IN PROVINCIA DI ENNA

AL SIG. PRESIDENTE DELLA PROVINCIA REGIONALE DI ENNA

Consigliere Dott. Sergio Malfitano

Premesso che:

. Gli ultimi anni è stato sempre più crescente, nell’opinione pubblica della nostra provincia, la sensazione di un incremento delle malattie tumorali, inspiegabili nel nostro territorio, quasi del tutto esente da insediamenti industriali.

. Già sei provincie su nove della nostra Regione dispongono di uno strumento valido di monitoraggio delle malattie oncologiche quale il Registro Tumori.

. Casi eclatanti di giovani soggetti, a volte anche bambini, ammalati e/o deceduti a causa del cancro, hanno portato buona parte dell’opinione pubblica ennese a reclamare a viva voce un monitoraggio dell’ambiente (aria, acqua, suolo e sottosuolo) e delle stesse patologie oncologiche con l’istituzione del Registro Tumori in provincia.

. La precedente Amministrazione Provinciale ha mostrato il suo impegno in merito all’istituzione del Registro Tumori in Provincia di Enna, devolvendo a tal fine una simbolica somma all’Azienda USL 4 di Enna.

. Le dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa e attraverso interviste televisive dell’attuale Direttore Generale dell’Azienda USL 4 di Enna Dr. F. Iudica, il quale più volte ha affermato l’intenzione da parte dell’Assessorato Regionale alla Sanità di voler accorpare varie provincie attorno ad un unico registro Tumori, e nello specifico la Provincia di Enna sarebbe dovuta essere accorpata al Registro Tumori della Provincia di Catania.

. Da notizie ufficiose sembra che sia stato versata con abile sapienza “acqua su quel fuoco” acceso dalla pressante spinta dell’opinione pubblica registrata sino agli inizi di quest’anno riguardo all’istituzione del Registro Tumori nella nostra provincia. Difatti l’Assessorato alla Sanità della Regione Sicilia sembra non aver autorizzato nessun accorpamento della Provincia di Enna con quella di Catania né stanziato alcuna somma riguardo all’istituzione del Registro Tumori.

INTERPELLA

la S.V in merito a quanto in oggetto e specificamente:

- A che punto è attualmente l’istituzione del registro Tumori riguardante il territorio della Provincia di Enna?

- Quali tempi sono previsti per la sua attuazione?

- Quali e quante risorse sono state assegnate o saranno assegnate dall’Amministrazione Regionale all’Ente Provincia Regionale di Enna e/o all’Azienda USL competente nel territorio per l’attuazione dello stesso?

- Quali e quante risorse l’Ente Provincia Regionale di Enna ha o sta impegnando con l’Azienda USL 4 di Enna per l’attuazione del Registro Tumori in provincia?

- Se le notizie ufficiose in merito alla non attuazione del Registro Tumori in Provincia di Enna risultassero fondate, quali azioni politiche, sforzi economici e quant’altro intenderà intraprendere l’A.P. nei confronti dell’Amministrazione Regionale e dell’intera collettività provinciale al fine di istituire in tempi oltremodo brevi il Registro Tumori nella Provincia di Enna?


Nicosia, 15.09.2008

In Fede

Dott. Sergio Malfitano