NORADIAZIONI

Semplice. No radiazioni.
Abbiamo letto sui giornali le ultime allarmanti notizie su un presunto aumento di malattie tumorali in provincia di Enna e Caltanissetta. Da anni sentiamo dire che le miniere della provincia (Pasquasia, Grottacalda, Floristella e non solo) sarebbero depositi di scorie nucleari o comunque di materiali che emetterebbero radiazioni contaminando l'ambiente.
Un gruppo di amici, allora, ritenendo che non si può più vivere sulla base di "Ho sentito dire ...", "Mi hanno detto ..." o forse semplicemente perchè vogliamo essere consapevoli della nostra esistenza e di quella dei nostri figli, poichè non abbiamo più fiducia nelle Istituzioni che hanno dimostrato di non tutelare a sufficienza e con diligenza la dignità, la salute, l'integrità delle persone, che parimenti hanno dimostrato e dimostrano di non rispettare l'intelligenza e la sensibilità delle stesse persone, per tutto questo abbiamo deciso che vogliamo andare a fondo su questa questione e chiedere con forza e determinazione la VERITA' gridando con altrettanta forza e determinazione NO RADIAZIONI.
Siamo stati muti fin ora di fronte alla cattiva gestione del nostro territorio. Abbiamo sopportato qualsiasi cosa: incendi, sporcizia e rifiuti, opere pubbliche iniziate e mai finite che offendono la bellezza del nostro territorio, opere pubbliche realizzate senza una reale ed efficiente programmazione, super dimensionate, duplicate ed infine abbandonate. Puro e semplice sperpero di denaro pubblico, cattiva gestione generalizzata.
Ma di fronte ad un fatto così grave, se fosse vero, diciamo: tutto ma NO RADIAZIONI.

ADERISCI

INVIA UNA MAIL ALL'INDIRIZZO noradiazioni@gmail.com PER CONFERMARE LA TUA ADESIONE VIRTUALE AL COMITATO.
PIU' SAREMO PIU' CONTEREMO PIU' DOVRANNO ASCOLTARCI.

venerdì 28 settembre 2007

Adesioni anche da Valguarnera

Presto un comitato anche a Valguarnera. Sono pervenute, infatti, e-mail in tal senso.

Comitato anche a Nicosia (La Sicilia del 25.09.07)



Il Dottore Sergio Malfitano, nella foto, da anni è impegnato nel tentativo di sensibilizzare sul problema le Istituzioni senza che esse abbiano dato una risposta concreta. Da anni chiede la formazione del registro tumori nella provincia di Enna dove, come a Caltanissetta e Agrigento, non esiste.
Se si volesse esercitare a proposito un po' di facile dietrologia si potrebbe fare la seguente osservazione: Non istituiscono il registro giusto nelle provincie dove maggiore è la concentrazione di miniere. Chissà perchè?
Noi riteniamo, però, che sia necessario fare chiarezza e non dietrologia e neanche creare allarmismi.
Chiedere la verità su cosa accade o sia accaduto nel nostro territorio è un nostro diritto.
Chiedere il monitoraggio scientifico dei dati sanitari è altrettanto un nostro diritto.
Noi chiediamo i nostri diritti: la verità e un registro tumori.

domenica 23 settembre 2007

noradiazioni

sabato 22 settembre 2007

No radiazioni

Semplice. No radiazioni.
Abbiamo letto sui giornali le ultime allarmanti notizie su un presunto aumento di malattie tumorali in provincia di Enna e Caltanissetta. Da anni sentiamo dire che le miniere della provincia (Pasquasia, Grottacalda, Floristella) sono depositi di scorie nucleari o comunque di materiali che emettono radiazioni.
Un gruppo di amici, allora, ritendendo che non si può più vivere sulla base di "Ho sentito dire ...", "Mi hanno detto ..." o forse semplicemente perchè vogliamo essere consapevoli della nostra esistenza e di quella dei propri figli, poichè non abbiamo più fiducia nelle Istituzioni che hanno dimostrato di non tutelare a sufficienza e con imparzialità la dignità, la salute, l'integrità delle persone, che parimenti hanno dimostrato e dimostrano di non rispettare l'intelligenza e la sensibilità delle stesse persone, per tutto questo abbiamo deciso che vogliamo andare a fondo su questa questione e chiedere con forza e determinazione la VERITA' gridando con altrettanta forza e determinazione NO RADIAZIONI.
Siamo stati muti fin ora di fronte alla cattiva gestione del nostro territorio. Abbiamo sopportato qualsiasi cosa: incendi, sporcizia e rifiuti, opere pubbliche iniziate e mai finite che offendono la bellezza del nostro territorio, opere pubbliche realizzate senza una reale ed efficiente programmazione, super dimensionate, duplicate ed infine abbandonate. Puro e semplice sperpero di denaro pubblico.
Ma di fronte ad un fatto così grave, se fosse vero, diciamo: tutto ma NO RADIAZIONI.